giovedì 26 agosto 2010

La Sirena Ritrovata: il suo Volto.

Dopo estenuanti ricerche tra i vicoli e i posti piu' importanti di Napoli durante l'afa estiva, mi sono trasformato in Turista-Pendolare e ho trovato la Sirena.
C'e' ne voluto di tempo per mettere insieme i pezzi del suo discorso e del percorso fatto per raggiungerla al di la' della profondità delle apparenze.

La Sirena Partenopea che ho trovato è un corpo immenso di particolari attrattive: ha un volto, un ventre e delle gambe che finiscono con una pinna.

Vorrei cominciare partendo dalla descrizione del suo volto, i cui occhi divengono tutt'uno con il colore ambrato marrone del caffe': allo stesso modo essi trasmettono un aroma profondo, rotondo, aromatico e sembrano in procinto di scoppiare, come se stessero trattenendo qualcosa di esplosivo, una forza immane e una purezza oltre ogni limite.
La profondità dello sguardo rimanda alle qualità di questa bevanda, che a Napoli città dissemina i vicoli e le strade come tanti nodi e terminali nervosi.
La stimolazione e l'agitazione del caffe' divengono le prime sensazioni che il Turista ha una volta approcciato il suo volto denso e liquido: acqua pura trasformata in scuro caffè è la magia che ci abitua al suo essere frenetico ma sempre controllato di fronte alla miriade di emozioni che stimolano noi che veniamo in contatto con il suo essere.
Come una "tazzulell' è cafè" il suo corpo è bianco di porcellana, scottante come appena uscito dall'acqua bollente, e include la magia di questo colore marrone tendente al nero ma anche al giallo dorato nelle sue sfumature di cremosità, infatti la prima sensazione che ce ne perviene è la dolce sofficezza e unitarietà della morbidezza del volto.
Questa iniziale tenerezza lascia poi posto alla aggressività e al calore e a tutte le qualità del suo aroma: lascia traspirare il corpo e aumenta il fervore del cuore, rende viva al massimo l'immaginazione.
Un elemento che rende ancor piu' magico il volto di questa Napoli "Sirena Partenopea" e' il fatto che a guardare il suo volto, perveniamo ad una conoscenza fatta di piu' elementi misti tra loro: l'olfatto ci porta a sentire l'aroma misterioso e magico che si addiziona all'immagine del volto.
Questa fusione tra elementi percettivi aumenta le sensazioni ed è la caratteristica principale del potere della Sirena di attirare a se' chi si avvicina, inoltre, chi conosce il sapore e la sensazione di esplosione trattenuta dei suoi occhi marroni,sa di non poter piu' farne a meno.
Inoltre la Sirena si difende anche, e innalza i suoi trucchi e ci fa pensare di baciarla ogni volta che alziamo la tazzina alla bocca e ci inebriamo del suo odore e sapore profondo ed eccitante.

Cosi' la magia si ripete ogni giorno dalla mattina presto alla sera e scandisce gli inizi e la fine di ogni attività dell'Uomo.
Miriadi di luoghi deputati al culto del Caffe' fanno di Napoli una città che accogli e lo spirito umano che è alla ricerca dei significati del vivere, accudisce inoltre tutti i lavoratori nelle loro fatiche donando ristoro e fornendo forza per i compiti piu' ardui.
Da' inoltre gioco e ristoro per tutti quelli che cercano un posto dove poter parlare tra loro e affrontare criticamente gli eventi del mondo nel continuo naufragare verso un "infinito" eterno di calore e dolcezza, richiamati dalla voce che si fa profumo di caffe' dagli occhi marroni dorati ed esplosivi -fissi, che sono la bellezza stessa.

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