lunedì 12 luglio 2010

SIRENE, ISTRUZIONI PER L'USO. (DA OMERO).

Alle sirene giungerai da prima,
che affascinan chiunque i lidi loro
con la sua prora veleggiando tocca.
Chiunque i lidi incautamente afferra
delle Sirene, e ne ode il canto, a lui
nè la sposa fedel, nè i cari figli
verrano incontro sulle soglie in festa.
Le Sirene sedendo in un bel prato,
mandano un canto dalle argute labbra,
che alletta il passeger: ma, nono lontano,
d'ossa d'umani putrefatti corpi
e di pelli marcite un monte s'alza.
Tu veloce oltrepassa, e con mollita
cera de' tuoi cosi' l'orecchio tura,
che non vi possa penetrar la voce.
Odila tu, se vuoi; sol che diritto
te della nave all'albero i compagni
leghino, e i piedi stringanti e le mani,
perchè il diletto di sentir la voce
delle Sirene tu non perda. E dove
pregassi e comandassi a' tuoi di sciorti,
le riorte raddoppino ed i lacci.

(Omero, Odissea, XII, 52-73)

1 commento:

  1. Hey, sireno,

    sei stato tu a commentare da noi? Ti ringrazio molto, sei stato gentile!
    Purtroppo per l'audio non possiamo fare molto, per la prossima volta provvederemo, don't worry.

    Tu invece? come procede da te? Ti consiglio di confrontarti con Cerami su tutti i possibili consigli con cui migliorare il blog, noi lo abbiamo fatto!
    Tu hai buone idee, ma devi tecnologicamente aggiornarti (video, foto, flickr, delicious etc.etc.etc.).
    Un saluto grande ed a presto.

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